mercoledì 29 ottobre 2014

sabato 27 settembre 2014

Senigallia, riparte l’attività delle… Rondini onlus

Orientamento, informazioni, accoglienza, integrazione, socialità. In una parola: doposcuola

L’estate appena trascorsa è stata, per i bambini dell’associazione Le Rondini Onlus, ricca di esperienze a contatto con la natura, realizzate con visite guidate anche nei parchi fuori città.
In particolare l’esperienza più significativa per i bambini è stata la visita alle arnie di un allevamento dove è stato illustrato il lavoro prezioso delle api. I bambini hanno mostrato meraviglia e felicità per aver toccato la cera, assaggiato il miele, avvicinato le api e hanno subito raffigurato con disegni e foto la loro nuova avventura.
L’associazione di promozione sociale Le Rondini Onlus, si occupa da lungo tempo di un’attività di doposcuola per minori italiani e immigrati dai 6 ai 17 anni in collaborazione con i servizi sociali del Comune di Senigallia, presso i locali comunali in piazza Garibaldi 1.
Dal 2002, anno della sua fondazione, l’associazione ha tra le finalità il positivo inserimento nella comunità scolastica e sociale dei minori attraverso il sostegno scolastico, l’insegnamento della lingua italiana, con l’obiettivo di contrastare fenomeni di isolamento, di incomprensione, di disagio, di dispersione scolastica.
Dopo lo studio, attraverso i laboratori creativi (pittura, giocoleria, musica, teatro, fotografia, cinema, danze etniche) e scambi culturali si promuovono nel bambino/ragazzo una corretta vita di relazione e la capacità di acquisire nuove conoscenze ed abilità che potranno sviluppare in competenze. Le attività di doposcuola, che si svolgono 6 giorni a settimana, sono coordinate da una responsabile e da un gruppo di volontari.
L’associazione si è inoltre attivata in questi anni per promuovere la partecipazione di tirocinanti universitari e studenti delle scuole superiori attraverso progetti promossi dal CSV Marche per avvicinare i giovani alla fruizione di esperienze di volontariato.
Negli ultimi anni ha organizzato le seguenti attività:
- Sostegno psicologico agli adolescenti iscritti, attraverso uno spazio di ascolto personale e di gruppo gestito da una psicoterapeuta.
- Laboratori audiovisivi finalizzati alla realizzazione di cortometraggi sulle tematiche dell’adolescenza, sviluppo di dinamiche di integrazione e prevenzione del disagio giovanile (proiezione di filmati e dibattiti).
- Attività di socializzazione con i giovani scout (giochi di gruppo, feste con le famiglie italiane e immigrate).
- Attività interculturale e finalizzata all’ integrazione sul territorio con le famiglie dei giovani che frequentano l’associazione (insegnamento della lingua italiana, corsi di balli popolari, corsi di cucito, accompagnamento ai servizi socio-sanitari del territorio).
- Corsi di arabo per giovani italiani finalizzati all’apprendimento della lingua e conoscenza della cultura araba.
- Presentazione di pubblicazioni, libri ed organizzazione eventi sui temi dell’interculturalità, razzismo, diritti umani.
Nel corso degli anni il Centro ha cercato di dare risposte adeguate anche ai genitori attraverso una positiva accoglienza per favorire un corretto inserimento sociale, attivando come primo aiuto corsi di lingua italiana.
Si è reso necessario quindi fornire informazioni e orientamento ai servizi atti a rendere i cittadini consapevoli dei propri diritti, doveri, responsabilità civili e a metterli in condizione di poterli attuare.
Avvalendosi della collaborazione di esperti, un altro nostro compito sarà relativo all’orientamento ai servizi socio-sanitari, facilitandone la fruibilità con particolare attenzione rivolta ai progetti screening.
Tutti questi servizi non saranno rivolti solo alle famiglie che attualmente frequentano il Centro ma saranno aperti a tutti.

domenica 15 giugno 2014

Il centro interculturale ‘Le Rondini’ ha festeggiato la fine dell’anno scolastico

Un doposcuola all'insegna dell'integrazione per 28 minori dai 6 ai 17 anni



Un momento di festa al Centro interculturale Le RondiniDomenica 8 giugno il centro interculturale le rondini ha festeggiato la fine dell’anno scolastico insieme a tutte le famiglie dei bambini e ragazzi iscritti, con una cena etnica ravvivata dal gruppo di danza pizzica: “Il sorriso pizzicato” di Fano. Il ballo della pizzica ha coinvolto tutti: le timide mamme, i ragazzi e i volontari in un cerchio di grande vivacità e allegria, al gruppo va il nostro sentito “grazie!”.

Anche quest’anno l’associazione Le Rondini, ha svolto la propria attività di doposcuola per aiutare nello studio 28 minori dai 6 ai 17 anni, provenienti da ogni parte del mondo, Italia compresa in una splendida inclusione di colori e di culture diverse.
Molti volontari, insegnanti e non, hanno collaborato con la scuola affinché il percorso scolastico di ogni ragazzo potesse essere sempre più proficuo. In particolare quest’anno si sono avvicendati, con un progetto del CSV Marche tantissimi ragazzi delle scuole superiori che hanno sperimentato il volontariato nella nostra associazione e reso più “giovane e vivace” il sostegno scolastico.
Oltre alle regolari attività di studio che si svolgono presso i locali in piazza Garibaldi 1 a Senigallia nel corso della settimana dalle ore 15 alle 19, anche il sabato pomeriggio grazie alla presenza di giovani scouts, il centro ha organizzato diversi laboratori.
Le attività sono state molteplici, grazie alla collaborazione di una psicologa abbiamo aperto uno spazio di ascolto per il sostegno ad alcuni adolescenti, sia a livello personale che a piccoli gruppi, dove è stato possibile affrontare temi legati alla crescita, alle difficoltà delle relazioni,  alla particolare condizione di migranti. Inoltre grazie al finanziamento della Fondazione Cassa di risparmio di Jesi, sì è potuto attivare un laboratorio audiovisivo per gli adolescenti, lavorando sulla loro esperienza del viaggio in Italia, delle loro aspettative, sogni e difficoltà. Sono stati realizzati dai ragazzi stessi dei cortometraggi, con l’aiuto della regista Giulia Casagrande che ha tenuto il laboratorio.
Grazie all’acquisto di un’ottima videocamera potremmo continuare l’interessante avventura di cogliere gli aspetti fondamentali della vita, vista con gli occhi attenti dei ragazzi, già allenati con il laboratorio “io guardo, io vedo” tenuto da Stefania Scaradozzi,  stimolante sperimentazione nell’uso degli smartphone, come mezzi per cogliere visivamente le bellezze nascoste nella nostra città.
Un altro simpatico laboratorio è stato messo in piedi dal maestro Enrico Marconi, rivolto ai più piccoli, dove sketch divertenti di attori in “erba”, hanno dato vita ad uno spettacolo per le famiglie.
Non ci siamo dimenticate delle mamme, per loro è stato attivato un corso di lingua italiana tenuto da tre collaboratrici della parrocchia di san Martino, il corso di pizzica e balli arabi, tenuto da Raffaella Onori e per tener fede al nostro vivere di intercultura, è stato realizzato anche un corso di lingua araba aperto a tutti tenuto da Mohamed Belbaji. Inoltre lo spazio dedicato alle mamme è stato arricchito dalla presenza della dott.ssa Stefania Pagani che ha tenuto incontri formativi per le famiglie su problematiche sociosanitarie.
Per tanto l’associazione Le Rondini coglie l’occasione per ringraziare quanti hanno permesso con la loro generosità che le nostre attività, rivolte a tanti bambini e ragazzi in difficoltà, abbiano avuto un percorso ricco e positivo, in particolare gli insegnati di classe, i dirigenti scolastici, i giovani del gruppo scout di San Martino, la famiglia di Enrico Landi e Musikè per il corso di chitarra, la Consulta del volontariato, l’associazione Amarantos, i Servizi sociali del Comune, la Caritas, la fondazione Cassa di Risparmio di Jesi, la Croce Rossa, il panificio Minardi, la pizzeria Aculmò, Daniela di “dolcesalato”.
Durante l’estate continueremo le attività di aiuto ai compiti delle vacanze, di insegnamento della lingua italiana per i neo arrivati e certamente un po’ di svago attraverso giochi e divertimento! Per chi volesse collaborare può contattarci al nr 348.5569535.

martedì 4 febbraio 2014