lunedì 16 novembre 2015

VOTA il nostro progetto fino al 31 dicembre

https://www.orosaiwa.it/cuori-oro/dettaglio/fai-volare-i-bambini-delle-rondini/141

FAI VOLARE I BAMBINI DELLE RONDINI
L’APS Le Rondini Onlus, si occupa da molti anni di organizzare attività di doposcuola per minori italiani e stranieri dai 6 ai 17 anni in durante tutto l'anno in collaborazione con i Servizi Sociali del Comune di Senigallia, nel centro città. Dal 2002, anno della sua fondazione, l’associazione ha tra le finalità il positivo inserimento nella comunità scolastica e sociale dei minori attraverso il sostegno scolastico, l’insegnamento della lingua italiana e attività espressive (laboratori) con l’obiettivo di contrastare fenomeni di isolamento, di incomprensione, di disagio, di dispersione scolastica sia rivolti ai minori che ai genitori, in particolare alle mamme delle famiglie dei minori coinvolti. Nello specifico del servizio, pensiamo al doposcuola come ad un ambiente familiare e stimolante sotto il profilo socio-educativo che offra una serie di strumenti ed opportunità affinché i bambini possano impiegare il loro tempo libero conciliando lo svolgimento di attività di studio individuali o in piccoli gruppi, con attività ricreative, ludico- espressive ed educative. Una delle priorità del doposcuola è quella di mantenere contatti frequenti con le famiglie. In concreto al termine della attività di compiti, si terrà un corso di danze indiane e di hip hop molto diffuso tra i giovani. Per le mamme che accompagneranno i minori, sarà offerto un corso di yoga e di inglese per favorire la creazione di un momento di socialità femminile e di fiducia.

sabato 25 luglio 2015

Razzismo fa rima con bullismo

E' pronto il gioco da tavolo realizzato dai bambini, se ne vuoi una copia puoi contattare il Centro Le rondini al 348.5569535

martedì 19 maggio 2015

domenica 8 febbraio 2015

Incontro con Antonio Dikele Distefano


L'incontro per gli studenti si terrà presso l'aula magna dell'istituto tecnico "Corinaldesi"
sabato 7 marzo alle 10.30.
Per la cittadinanza sabato 7 marzo alle ore 17.00 presso sala in via Marchetti (ex-ostello)

Antonio Dikele Distefano è un giovane di 22 anni, nato a Busto Arsizio da genitori angolani, che ora vive a Ravenna. Non è un immigrato, come ci tiene a sottolineare, anche se la sua pelle è di colore scuro. Non ha mai visto quell’Africa da cui provengono i suoi genitori, non ha mai conosciuto la savana, se non sui libri  e ad oggi è riuscito a diventare un famoso self-publisher, con in mano un contratto con la Mondadori. Fuori piove, dentro pure, passo a prenderti? potrebbe essere banalmente definita una storia d’amore condita di razzismo, ma c’è molto di più tra le pagine del libro. Ci sono spunti e riflessioni sui temi della vita, visti da un giovane. Lo sfondo è lo stato emotivo del paese in cui viviamo, descritto come sempre troppo pigro e a volte crudele, capace di lacerare il fiore dell’amore giovane a causa dell’ignoranza, dell’indifferenza e degli stereotipi

mercoledì 21 gennaio 2015

Laboratorio di videoripresa

Il centro interculturale Le Rondini organizza un laboratorio di videoripresa, condotto dalla regista Giulia Casagrande, rivolto a ragazzi e ragazze dai 16 ai 21 anni. Il tema del laboratorio è “ Ciak si gira, giovani in azione per la pace”.
Il progetto proposto dalla nostra associazione e selezionato tra tanti è finanziato dal bando dell’Associazione Università della Pace della Regione Marche ed è volto alla promozione del protagonismo giovanile per la diffusione della cultura della pace, nel territorio marchigiano.
 Il progetto che avrà la durata di due anni prevede un percorso formativo sul tema dell’intercultura, della diversità e della lotta ad ogni forma di razzismo e avrà inizio il 10 febbraio dalle ore 17 alle 19 presso il centro (piazza Garibaldi 1 a Senigallia), con un laboratorio audiovisivo, finalizzato alla realizzazione di un cortometraggio. Gli incontri di preparazione tecnica saranno arricchiti dalla visione di film e dibattiti.
Il progetto si propone di creare “spazi fisici e sociali” di scambio interculturale, realizzando azioni di socialità che favoriscano un clima favorevole al dialogo e offrano opportunità di approfondimento e occasioni di conoscenza attraverso il linguaggio audiovisivo.
 L’obiettivo è quello di creare, durante il periodo di svolgimento del progetto, un’occasione di confronto interculturale, mettendo in campo spazi e momenti di relazionalità, spingendo ragazze e ragazzi a vedersi, confrontarsi e conoscersi. Prenderanno parte al progetto studenti delle scuole e giovani scout a cui sarà rivolta la diffusione del progetto.
 L’obiettivo sarà proprio quello di testimoniare come le differenze siano solo fonte di ricchezza per l’essere umano, e questo è possibile grazie ad una quotidianità fatta di conoscenza, dialogo, accettazione e rispetto dell’altro. Testimoniare ad altri giovani con la propria vita, come la pace sia un bene da costruire ogni giorno. Ogni volta che giovani di diversa etnia, cultura, religione, ideologia, si ritrovano insieme fanno un passo avanti verso la solidarietà, verso l’accoglienza, la condivisione e la crescita umana.