venerdì 30 marzo 2018

Domani 31 marzo dalle ore 16.00 presso l’ex-pescheria del Foro i bambini delle Rondini parteciperanno al progetto @rivestiti di cultura 2018, promosso in collaborazione con la Consulta della Cultura e con l'Amministrazione Comunale. Quest'anno il titolo del tema sarà: “Ogni storia comincia con un bacio”, in omaggio alla mostra internazionale di Robert Doisneau ospitata dalla nostra città alla fine di marzo. Il nostro contributo sarà la presentazione di una piccola mostra dal titolo “Il bacio dell’accoglienza” e tantissime sorprese….. ecco un anticipo… vi aspettiamo!!!

lunedì 5 marzo 2018

Laboratorio di autobiografia per donne migranti

In occasione del mese dedicato alle donne, l’associazione Le Rondini Onlus, organizza un laboratorio di autobiografia per donne migranti a partire da martedì 13 marzo alle 16.30, presso i locali dell’associazione in piazza Garibaldi 1 a Senigallia.
Il laboratorio è la seconda tappa del progetto “LE DONNE MIGRANTI RACCONTANO LE DONNE: un futuro da cucire insieme”, sostenuto con i fondi dell’Otto per Mille della Chiesa Valdese. Un bel gruppo di donne di varia origine, Bangladesh, Pakistan, Afganistan, Tunisia e Nigeria, sta partecipando al corso di cucito e insieme inevitabilmente si ritrovano a raccontarsi le proprie esperienze, a scambiarsi consigli, desideri, progetti. In questa nuova fase, aperta anche a chi non partecipa al corso di cucito, le donne migranti avranno l’opportunità di un luogo in cui riflettere su di sé attraverso la scrittura. Prendere la parola per raccontarsi è il primo passo per cominciare a cercare il senso delle esperienze vissute, attribuire dei significati agli eventi e costruire delle teorie che li possano spiegare in modo soddisfacente, dedicandosi tempo e spazio. Dopo una prima parte di conoscenza, Maria Rosaria Baldin, docente e formatrice in laboratori e seminari di arte dell'autobiografia, con esperienza ventennale negli sportelli immigrazione della provincia di Vicenza, intraprenderà un lavoro sul proprio nome e poi su volti conosciuti, tempi, spazi, luoghi, oggetti, azioni della propria vita. In una seconda parte si parlerà del viaggio anche come metafora della vita, la valigia, la partenza,  la strada, le fermate, l'arrivo: cosa ho trovato, il mio paese ieri e oggi. 
Scrivere di sè pertanto aiuta a recuperare i ricordi, imparando da sè stesse e acquisendo consapevolezza delle proprie conoscenze; porta inoltre a confrontarsi con le storie e le scritture delle altre. Il lavoro è individuale, il gruppo sarà lo specchio che riflette i frammenti autobiografici delle corsiste e che permetterà di mettere in risalto le uguaglianze e le differenze di ognuna. Nel laboratorio non si giudica, ma ci si limita ad accogliere le storie che le altre, eventualmente, decidono di donare.
Per chi fosse interessato a partecipare può contattare il centro interculturale Le Rondini:

e-mail: lerondinisenigallia@gmail.com, cell.: 348.5569535